La sostanza del male La sostanza del male

La sostanza del male

Letteratura italiana

Editore

Casa editrice

Nel 1985 Kurt Schaltzmann, Markus Baumgartner e sua sorella Evi vengono uccisi nel Bletterbach, una gigantesca gola nei cui fossili si può leggere la terribile storia del mondo. I loro cadaveri sono rinvenuti mutilati a tal punto da far dubitare che sia stato un essere umano a compiere un simile scempio. A distanza di trent'anni Jeremiah Salinger, un autore statunitense di documentari che ha sposato una donna del luogo, scopre la vicenda e ne viene risucchiato. Tutti, a Siebenhoch, gli consigliano in modo più o meno minaccioso di lasciar perdere. Anche suo suocero Werner, uno degli uomini che hanno hanno ritrovato i corpi dei tre ragazzi; anche sua moglie Annelise. È come se quel fatto di sangue avesse portato con sé una maledizione. Come se nel Bletterbach si fosse risvegliato qualcosa di spaventoso che si credeva scomparso, qualcosa di antico come la Terra stessa.



Recensione della Redazione QLibri

 
La sostanza del male 2016-07-07 12:32:59 pirata miope
Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
2.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
pirata miope Opinione inserita da pirata miope    07 Luglio, 2016
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

NOSTALGIA

“La sostanza del male” dell’esordiente Luca D’andrea, ci viene detto, è diventato ancora prima di uscire un caso internazionale: sarà infatti pubblicato in ben trenta paesi. Leggendolo però solo in un secondo momento ho preso in considerazione le qualità effettive del giallo: infatti seguendo il racconto fin dalle prime pagine ho iniziato a sentire nostalgia, una profonda nostalgia, della mia lingua madre, dell’italiano, quell’idioma antico di secoli, innervato tutto nelle sfumature lessicali e sintattiche, che, dicono i pessimisti, è destinato a scomparire a favore di una sorta di una koinè/ lingua comune che ha come base l’inglese. Non mi si fraintenda, D’Andrea non è scorretto e il suo thriller per gli amanti del genere non ha grossi difetti, tuttavia, non è certo una novità, il suo è un italiano standard, senza storture creative, coniato già per essere tradotto in inglese ed abbracciare il ricco mercato anglosassone. Detto questo, do atto al libro di seguire le regole base del buon prodotto editoriale: lo sfondo è il Betterbach, una gigantesca gola, in un piccolo centro nel Sud Tirolo, ove si sente “il peso del tempo”e ove i mostri preistorici paiono essere sopravvissuti. Il mistero di un efferato crimine lì avvenuto molti anni prima sprigiona una sorta di fascino malefico che spinge il protagonista Jeremiah, un autore televisivo newyorkese, giunto lì in vacanza con la famiglia a penetrare i segreti del microcosmo e a disseppellire verità scomode. Come ci si attende, la necessità di scendere letteralmente nei recessi della terra per capire provoca quasi lo sfaldamento dell’idillio domestico pronto però a rinsaldarsi una volta rimosso il mostro e ristabilito l’ordine. Non male in definitiva, ma tutto come previsto.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
160
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Recensione Utenti

Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!

Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il passato è un morto senza cadavere
La regina dei sentieri
Stivali di velluto
Brisa
Il dolce sorriso della morte
Il castagno dei cento cavalli
Mare di pietra
Mala. Roma criminale
Una morte onorevole
Il bacio del calabrone
Giochi di ruolo
Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone
Dalla parte del ragno
L'orizzonte della notte
Pesci piccoli
Omicidio fuori stagione