Narrativa italiana Gialli, Thriller, Horror L'omicidio Carosino. Le prime indagini del commissario Ricciardi
 

L'omicidio Carosino. Le prime indagini del commissario Ricciardi L'omicidio Carosino. Le prime indagini del commissario Ricciardi

L'omicidio Carosino. Le prime indagini del commissario Ricciardi

Letteratura italiana

Editore

Casa editrice

Il commissario Luigi Alfredo Ricciardi possiede un dono che è allo stesso tempo una condanna: fin da bambino vede i morti nel loro ultimo istante di vita e ne sente il dolore del distacco. Non può fare a meno di scrutare un’immagine - come un fotogramma di un film la cui pellicola si è inceppata nel proiettore – e udire una frase enigmatica, pronunciata di solito a metà, che si ripete in continuazione, come una cantilena. Un’esperienza sufficiente a imprimere nella sua anima un dolore forte, lancinante, a tratti insopportabile, che lo stesso commissario ha definito come il “Fatto”. Il volume contiene tre racconti, le prime indagini del commissario Ricciardi: L’omicidio Carosino, I vivi e i morti e Mammarella,



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 4

Voto medio 
 
3.7
Stile 
 
3.8  (4)
Contenuto 
 
3.0  (4)
Piacevolezza 
 
4.0  (4)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
L'omicidio Carosino. Le prime indagini del commissario Ricciardi 2017-11-20 15:32:01 Belmi
Voto medio 
 
2.8
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
2.0
Piacevolezza 
 
3.0
Belmi Opinione inserita da Belmi    20 Novembre, 2017
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Un antipasto che si può saltare

Dopo aver letto ben quattro romanzi della serie di Ricciardi, la “paura” di leggere il quinto e al momento ultimo libro sul Commissario, mi ha indotto ad approfondire gli altri libri scritti da De Giovanni sul suo coinvolgente protagonista e la mia idea è caduta proprio sul titolo “L’omicidio Carosino. Le prime indagini del commissario Ricciardi”.

“Non è simpatico, Ricciardi. Non è comunicativo, né allegro. Non affascina, non incanta. Ma sapete una cosa? Quando se ne va mi manca. E aspetto il suo ritorno con una gran voglia di ascoltare di nuovo quella voce bassa, e il ricordo del suo dolore”.

Cosa potevo trovare di meglio che gli inizi del tanto citato protagonista? Ebbene, ringrazio intanto la buona stella che mi ha fatto leggere prima gli altri e poi questo, perché il titolo può davvero trarre in inganno. Le prime indagini sono relative a tre casi: l’omicidio Carosino; i vivi e i morti e Mammarella.

Il primo è praticamente la replica, anzi la riduzione sbrigativa del romanzo uscito con il titolo “Il posto dì ognuno. L’estate del Commissario Ricciardi”. In trenta pagine è raccontato quello che poi sarà ripreso nel terzo della serie, ovviamente con personaggi meno caratterizzati e alcuni addirittura mancanti; la lettura di questo racconto mi avrebbe fatto guastare interamente l’altro che invece ho davvero apprezzato.

Per quanto riguarda gli altri, sono casi in cui il Commissario, sempre in una manciata di pagine, risolve il caso andando soprattutto a raccontare le sue sensazioni sul Fatto ed è evidente la poca personalità che il Commissario svilupperà poi in seguito.

L’unica cosa carina (edizione Rizzoli) che può interessare è la parte finale ovvero quella che riguarda “Come è nato Ricciardi”, per il resto una lettura che personalmente si può saltare. Il libro non dà niente di più, anzi potrebbe anticipare qualcosa che poi sarà approfondito e revisionato in maniera magistrale dall’autore.

In conclusione, per me è “un antipasto” che si può saltare per andare “a portate” più consistenti.

“I vivi e i morti, pensava Ricciardi. I vivi sembravano già morti, i morti pensano di essere vivi. Chi sono io, allora? Sono vivo, o forse già morto e nessuno me l’ha detto?”.

Buona lettura.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
  • no
Trovi utile questa opinione? 
130
Segnala questa recensione ad un moderatore
L'omicidio Carosino. Le prime indagini del commissario Ricciardi 2013-03-20 20:52:46 Fonta
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
Fonta Opinione inserita da Fonta    20 Marzo, 2013
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

LA NASCITA DI UN MITO

Alfredo Luigi Ricciardi. Un personaggio che personalmente adoro ed a mio modesto parere un protagonista che può essere annoverato tra i più ben congegnati della lettura italiana contemporanea.
Un commissario non convenzionale, che riesce a vedere i morti, spirati con violenza, ed loro ultimi attimi di vita terrena. Ricciardi usera le loro ultime parole come incipit per la risoluzione dei vari delitti.

L'ambientazione è poi affascinante tanto quanto: la Napoli degli anni '30, del primo Fascismo, dell'inizio di una dittatura che sta emergendo e che inizia a far intravedere le losche congiure ai danni della popolazione di fazione opposta.

De Giovanni in questo primo libro che, di fatto, è un prologo alla serie delle "stagioni" con protagonista il commissario Ricciardi, ci propone tre brevi racconti, in cui lo scrittore inizia a mettere "carne sulle sbraci" di quelli che poi saranno personaggi, caratteri ed ambientazioni che poi ritroveremo nei libri successivi ma, per chi ha già avuto modo di leggerli, ne resterà piacevolmente colpito, dallo stile inconfondibile di De Giovanni. Una sorta di "nascita", un piccolo embrione scrittorico dei personaggi e delle indagini.

Manca in questi racconti la parte narrativa e poetica che incanta il lettore nei libri successivi, delle pennellate che raccontano storie, caratteri e paesaggi colorati all'interno di un libro dai forti caratteri gialli, lasciando al lettore solo l'ossatura portante di delitto e risoluzione con pochi fronzoli.

Dei tre racconti: "L'Omicidio Carosino", "Vivi e Morti" e "Mammarella", ho apprezzato moltissimo il primo, una sorta di prima bozza de "Il Posto di Ogniuno" che però lascerà il lettore più affezionato con un bel colpo di scena finale!

Che dire, non mi resta che consigliare questo libro e gli altri dell'autore a chi ancora non li conoscesse. Un giallo che verrà apprezzato anche dai non amanti del genere, unisce infatti poesia ed amore a riflessioni profonde.

Un autore ed un protagonista (affiancato da altri bellissimi personaggi) che non può mancare in nessuna libreria!!!

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
De Giovanni
Trovi utile questa opinione? 
110
Segnala questa recensione ad un moderatore
L'omicidio Carosino. Le prime indagini del commissario Ricciardi 2013-03-11 10:16:27 LuigiDeRosa
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
LuigiDeRosa Opinione inserita da LuigiDeRosa    11 Marzo, 2013
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Ci piove,sapete, in questa città di sole.Ci piove

Mi viene in mente quando da ragazzo ,in libreria,giungeva la nuova copia
della collana "Giallo Mondadori"; la copertina gialla era oro per noi appassionati,mentre la riga rossa sopra il titolo, si trasformava nella linea di partenza dalla quale sprintare nel nuovo efferato delitto per provare a scoprire prima della fine l'inafferrabile assassino. La collana "tracce misteriose gold" curata da Umberto Rollino già nella sua veste grafica mi restituisce così bei ricordi, se poi tra gli autori trovi Maurizio de Giovanni, la soddisfazione è doppia. Questi tre racconti:"L'omicidio Carosino","I vivi e i morti" e Mammarella" che compongono il volume li consiglio a chi non conosce ancora questo giallista Sui generis,dico questo perchè de Giovanni è soprattutto un romanziere completo, il giallo gli sta stretto, come il nodo della cravatta al Commissario Ricciardi, la giacca al brigadiere Maione,l'anello alla Duchessa di Carosino,l'abito talare a don Raffaele Ammaturo,il corpetto a Gilda e le scarpe a Mammarella ma il cuore di Enrica?, no, quello è grande abbastanza come la pazienza di Tata Rosa.

P.S.,
Mi ispirano un profondo senso del dolore , quei legni bruciati a Bagnoli, segnano l'inverno del Commissario e di tutta la città. Lui conosce la condanna del sangue che c'è dietro,la gente è scesa in strada perchè il posto di ognuno è lì, fra gli indignati. "Per mano mia" ha sussurato beffarda la camorra che ancora una volta ha adottato il metodo del coccodrillo. Supereremo l'autunno se saremo uniti,presto verrà la Primavera e poi l'Estate del Commissario.
Ricostruiremo Città della Scienza, noi Napoletani e saremo felici come a Natale, ma intanto Ricciardi, in ginocchio fra quel che resta, ascolta quei fantasmi carbonizzati gridare:"BASTARDI".

di Luigi De Rosa

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Ci sono in questi racconti, in nuce, tutte tematiche che De Giovanni svilupperà nelle quadrilogie dedicate al commissario Ricciardi.
Trovi utile questa opinione? 
120
Segnala questa recensione ad un moderatore
L'omicidio Carosino. Le prime indagini del commissario Ricciardi 2012-09-28 17:08:18 Sydbar
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
Sydbar Opinione inserita da Sydbar    28 Settembre, 2012
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Le prime indagini del commissario Ricciardi

Quando ho avuto tra le mie mani questa raccolta di tre indagini del commissario Ricciardi il mio cuore palpitava perchè in questo personaggio ripongo sempre grandi aspettative e vi confermo che il buon De Giovanni ha mantenuto alto il suo livello.
Siamo di fronte ai primi tre casi del commissario che è dotato di quella capacità definita "Il fatto", grazie alla quale riesce a sbrogliare matasse ingarbugliate, fin dai primi passi Ricciardi è sublime durante tutto il corso delle sue indagini.
La trama, lo stile e la piacevolezza sono le costanti dei racconti dell'autore, si consiglia di dare anche delle variabili alle trame che a volte sono davvero molto simili tra loro.
Non voglio togliervi il gusto ma la prima storia potrebbe tranquillamente essere scambiata per un'indagine di Ricciardi che ritroveremo in un torrido periodo estivo della sua vita...
Il secondo caso "I vivi e i morti" ha davvero dell'incredibile e la bravura di Ricciardi è indiscutibile, forse quello che preferisco dei tre.
Nel terzo ed ultimo caso, "Mammarella", De Giovanni si muove con la sua penna come un vero artista davanti alla sua tela, una trama encomiabile ed una soluzione che porta alla luce la caratteristica pregievole, di un commissario dall'intuito anche in circostanze in cui "Il fatto" non è causa principe nella risoluzione del caso ma puro intuito investigativo.
Buona lettura a tutti.
Syd

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
De Giovanni
Trovi utile questa opinione? 
130
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Liberata
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il passato è un morto senza cadavere
La regina dei sentieri
Stivali di velluto
Brisa
Il dolce sorriso della morte
Il castagno dei cento cavalli
Mare di pietra
Mala. Roma criminale
Una morte onorevole
Il bacio del calabrone
Giochi di ruolo
Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone
Dalla parte del ragno
L'orizzonte della notte
Pesci piccoli
Omicidio fuori stagione