Narrativa italiana Gialli, Thriller, Horror Il Natale del commissario Maugeri
 

Il Natale del commissario Maugeri Il Natale del commissario Maugeri

Il Natale del commissario Maugeri

Letteratura italiana

Editore

Casa editrice

Dicembre 1948 - Il commissario Maugeri non ama particolarmente il Natale, men che meno quest’anno, costretto a casa da una forte influenza che gli impedisce di seguire personalmente le indagini su un tentato omicidio ai danni di un ex partigiano, ora netturbino a Milano. Maugeri, grazie alla sua tenacia, a qualche scelta non proprio ortodossa e all’aiuto dell’ispettore Valenti, riuscirà a scoprire non solo i colpevoli dell’agguato, ma anche i responsabili di una brutta storia di corruzione, tradimenti e morti violente che affonda le sue radici nel periodo del secondo conflitto mondiale.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0  (1)
Contenuto 
 
4.0  (1)
Piacevolezza 
 
4.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Il Natale del commissario Maugeri 2019-02-16 13:11:40 ornella donna
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
ornella donna Opinione inserita da ornella donna    16 Febbraio, 2019
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Il commissario Maugeri

Fulvio Capezzuoli, milanese, critico cinematografico, ha scritto diversi saggi sul cinema e alcuni romanzi storici. Nel 2014 esordisce con il primo romanzo giallo Milano 1946, delitti a Città Studi, cui fanno seguito altri tre romanzi sempre con lo stesso protagonista. Nel 2018 pubblica il racconto lungo Il commissario Maugeri e la ragazza senza capelli. Ora torna con Il Natale del commissario Maugeri. Un Natale particolare. Siamo nel 1948 a Milano, gli echi della guerra appena passata sono ben presenti sia nelle persone che in generale. Il commissario Maugeri è a casa, costretto a letto da una grave influenza che lo debilita parecchio e che lo costringe ad obbedire agli ordini secchi di una moglie che cerca in tutti i modi di occuparsi di lui e della sua salute. Riesce, comunque, a tenersi in contatto con gli uomini della sua squadra, comunicando per telefono. Nell’epoca Milano è sconvolta da un tentato omicidio, tanto efferato quanto incomprensibile: quello del netturbino Sante Arcidiacono, che, mentre si sta recando al lavoro in bicicletta, viene brutalmente freddato con colpi di pistola, che mirano direttamente a lui per ben tre volte. Lui, ex partigiano, ora sta furiosamente combattendo una dura lotta per salvarsi. E l’ispettore Valenti, con la stretta supervisione di Maugeri, cerca di vederci chiaro. Ma non è facile: l’ex spazzino sembra un uomo di specchiata onestà, che dopo un periodo difficile, in cui ha patito la fame con la moglie e il figlioletto, ora, con il nuovo lavoro, sembra aver raggiunto un po’ di benessere. Dalle prime indagini emerge che i due che hanno sparato viaggiavano su un’automobile che per l’epoca attira l’attenzione: una 500 Giardiniera Belvedere, che:
“Si trattava di una FIAT 500 Giardiniera Belvedere. Sa quel nuovo modello di quest’anno del quale tutti hanno parlato, quello con le fiancate coperte da listelli di legno. Insomma una macchina che dà nell’occhio.”
Da quest’auto iniziano indagini serrate all’interno di un mondo criminale, fatto di omertà, vecchi rancori e ferite del passato mai risanate. Una brutta vicenda di tradimenti e di corruzione che affonda le sue ataviche radici all’interno dell’appena terminato secondo conflitto mondiale.
Un bel giallo, dal sapore antico, che nella sua struttura e nella sua trama risponde bene alle caratteristiche del genere a cui appartiene. Un testo ben scritto, la cui lettura scorre veloce e con interesse da parte del lettore, direttamente coinvolto in una interessante storia, che affonda nel radici in un passato lontano.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Consigliato a chi ha letto ed amato Agatha Christie, Il Natale di Poirot e Georges Simenon, Il natale del commissario Maigret.
Trovi utile questa opinione? 
81
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Il passato è un morto senza cadavere
La regina dei sentieri
Stivali di velluto
Brisa
Il dolce sorriso della morte
Il castagno dei cento cavalli
Mare di pietra
Mala. Roma criminale
Una morte onorevole
Il bacio del calabrone
Giochi di ruolo
Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone
Dalla parte del ragno
L'orizzonte della notte
Pesci piccoli