Il delitto di Saccargia Il delitto di Saccargia

Il delitto di Saccargia

Letteratura italiana

Editore

Casa editrice

Sembra a prima vista un banale incidente ad avere provocato la morte di Salvatore Mazzoni, ma un particolare insospettisce i carabinieri: a una cinquantina di metri dalla vittima viene trovato anche il corpo del suo cavallo, deceduto per un colpo di pistola alla testa. Il tenente Roversi, che sperava di ottenere un permesso per andare a Bologna, viene invece inviato sul luogo per sostituire il comandante, vittima di un infortunio. Salvatore Mazzoni era un rappresentante di commercio e noto dongiovanni locale, con la passione per i lavori di intaglio sul legno e la pessima abitudine di rappresentare, nelle sue opere, in modo sibillino e ambiguo, le sue conquiste. Alcune piccole stranezze, e soprattutto la scoperta di una testa di gallo mozzata nei terreni di Mazzoni, inducono Roversi a non chiudere subito il caso. Il tenente è convinto che nelle statuette di Mazzoni si trovino delle indicazioni per far luce sulla sua morte e che seguendo una di quelle piste riuscirà a risolvere il mistero.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
3.0  (1)
Contenuto 
 
3.0  (1)
Piacevolezza 
 
5.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Il delitto di Saccargia 2019-07-24 08:54:19 FrancoAntonio
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
5.0
FrancoAntonio Opinione inserita da FrancoAntonio    24 Luglio, 2019
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Il tenente Roversi e la leppa scomparsa

Terza indagine sarda per il tenente dei carabinieri Giorgio Roversi, trasferito sull'isola per motivi disciplinari.
Proprio il giorno di Natale 1961, quando lui avrebbe voluto chiedere tre giorni di licenza per tornare a Bologna e aiutare la sua amica Flavia Lanzarini, arrestata per omicidio, il capitano lo spedisce nel paesino di Codrongianos: presso la suggestiva chiesa di Saccargia è stato trovato morto Salvatore Mazzoni, noto agente di commercio della zona. A una prima impressione parrebbe un incidente, ma molte sono le incongruenze. Come mai il suo cavallo si trova a una cinquantina di metri di distanza, ucciso con un colpo alla testa? Che ci faceva lì l’uomo, chiacchierato dongiovanni già minacciato da più di un marito? Che fine ha fatto la sua “leppa”, il coltello a serramanico da cui non si separava mai? Perché nella vigna di casa sua è stato trovato un macabro trofeo: la testa di un galletto nero infilata in cima a un palo? Forse che la risposta sia celata nelle statuette che il morto aveva l’abitudine di incidere per immortalare ogni sua conquista?
Mentre il tenente cerca di sbrogliare la matassa, l’amico Don Luigi Gualandi, capitano in congedo dell’Arma, si reca a Bologna per tentare di capire in quali guai si sia cacciata “la Flévia”, l’amica del tenente. A Sassari, invece, Michele, il factotum di Villa Flora, rischia di mettersi nei guai per aiutare una vicina di casa.
Anche questo romanzo di Zucca è caratterizzato, come i precedenti, da uno stile fresco e diretto. Gli enigmi gialli (al plurale, in quanto ce ne sono ben tre accavallati gli uni sugli altri) non sono particolarmente contorti e somigliano più a quesiti da Settimana Enigmistica, o, giusto per restare nell'epoca, ai brevi “caroselli” dell’Ispettore Rock/Cesare Polacco della pubblicità Linetti. Comunque, se non si pretende il colpo di scena clamoroso, sono divertenti e rilassanti. Poi è piacevole seguire, romanzo dopo romanzo, le vite personali dei protagonisti, sempre più intrecciate tra di loro. Non mancano brevi pennellate che ci fanno conoscere incantevoli angoli noti e meno noti di quest’isola misteriosa e affascinante, descritta con tutto l’amore di chi ha sempre nel cuore la sua terra d’origine.
Come al solito il piacere principale della lettura ci viene offerto dall'ambientazione storica: una Sardegna e, in generale, un’Italia più semplice e spontanea, dove gli abitanti sono cordiali e schietti; si può fare amicizia in un bar o durante una passeggiata in campagna; la vita scorre con ritmi più pacati e umani.
Proprio per questo, quantomeno per chi quel periodo l’ha vissuto, anche solo “di striscio”, le ambientazioni appaiono soffuse da una malinconica nostalgia per i dorati anni ‘60, quando la TV era la nuova ospite appena giunta in casa, le avventure di Tex Willer facevano galoppare le fantasie degli affezionati lettori di Bonelli e pure i telefoni fissi erano un lusso per poche abitazioni.
Talvolta le pennellate vintage sono inserite in modo un po’ forzoso, quasi ci fossero imposte per ricordarci di regolare i nostri orologi su quei ritmi passati. L'A., poi, indulge in qualche luogo comune di troppo. Inoltre la trama gialla assume a tratti un tono bonariamente naif, ma ciò non va a discapito della piacevolezza del breve romanzo con il quale si possono passare alcune rilassanti ore di sereno svago.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
...i due precedenti romanzi del ciclo del Tenente Roversi
Trovi utile questa opinione? 
100
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (2)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Il passato è un morto senza cadavere
La regina dei sentieri
Stivali di velluto
Brisa
Il dolce sorriso della morte
Il castagno dei cento cavalli
Mare di pietra
Mala. Roma criminale
Una morte onorevole
Il bacio del calabrone
Giochi di ruolo
Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone
Dalla parte del ragno
L'orizzonte della notte
Pesci piccoli