Il cane di terracotta
Letteratura italiana
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Opinioni inserite: 5
Il cane di terracotta
Questa è la seconda opera che vede protagonista Montalbano ed anche se il primo amore non si scorda mai questo libro tocca davvero le alte sfere letterarie.
È un giallo a tutti gli effetti caratterizzato da due filoni di indagine, una prettamente inerente a fatti di mafia attuali, l'altra dalla soluzione di un intricato rompicapo che riguarda la morte di alcune persone nel '43.
In questo romanzo Camilleri descrive a 360° il commissario Montalbano, portando il lettore a volte ad entrare in empatia col personaggio ed a volte a criticarne il cinismo e la dedizione al lavoro.
Inutile dire altro ma la maestria dell'autore nel costruire trame seppur semplici altrettanto complicate per quanto concerne la vena gialla dell'opera. Ma la verità è un'altra...abbiamo si tra le mani un ottimo giallo ma nulla sarà paragonabile alla vena giallo-romantica con cui Camilleri ci ipnotizza, Montalbano diviene un cobra incantatore ed il lettore si lascerà vincere dalla magia di un libro encomiabile.
Alla fine non saprei se ringraziare Camilleri o Montalbano due facce della stessa medaglia, tra di loro c'è un legame indissolubile, non si può separare l'autore dal suo protagonista, seppur in altre opere questo scrittore ha dimostrato di essere eccelso anche senza il nostro Salvo. Ehy e se fosse che noi lettori non godremmo di tanto piacere nel leggere senza Andrea e Salvo?
Buona lettura a tutti.
Propongo Sciascia e Camilleri tra le letture obbligatorie scolastiche.
Syd
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La caverna dei misteri
Secondo romanzo della serie del commissario Salvo Montalbano uscito nel 1996, Il cane di terracotta è un romanzo avvincente e simpatico come tutti quelli dello scrittore siciliano. La trama inizia con le indagini che ruotano attorno a un traffico di armi di origine mafiosa, per poi indirizzarsi su una storia d'amore finita tragicamente in un passato lontano. La tematica centrale di questo racconto è una caverna. Una caverna che compare e scompare durante tutto il romanzo rivelando alla fine un segreto che custodiva gelosamente per più di cinquantanni...Non dico di più per non rovinarvi la sorpresa.
In questo racconto, inoltre, scopriremo un'amicizia un pò particolare per il nostro commissario: si tratta di Gegé, protettore di prostitute, che conosce da una vita Montalbano e gli chiede un appuntamento in un luogo segreto. Qui, il malvivente dirà al poliziotto che il grande latitante mafioso Tanu ha deciso di costituirsi e di consegnarsi solo a lui. Tanu però, per salvare il suo "onore", chiede che venga organizzata una sceneggiata in cui si finga l'arresto del latitante. Durante il trasferimento la mafia, che ha saputo del finto arresto, organizza un agguato e uccide i due agenti di scorta, riducendo in fin di vita Tanu. A questo punto il latitante, prossimo ormai alla fine, decide di vendicarsi quei mafiosi che hanno voluto la sua morte: confessa al commissario Montalbano l'esistenza di un grosso traffico di armi depositate in una caverna nascosta. Ma la caverna sembra proteggere altri e più inquietanti misteri...
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un romanzo stupendo
Salvo Montalbano svolge una nuova indagine e ad affiancarlo ci sono i compagni della precedente avventura ed, ovviamente, la sua Livia, un po' a distanza e un po' al suo fianco, quasi come una spina, oserebbe dire Pupottina, poiché il personaggio ha tutti i capricci di una donna, ahimè, lo deve ammettere.
La storia d'amore tragica di Lisetta e Mario le fa accapponare la pelle, ma è terribilmente romantica e non riesce a non commuoverla, un po' come avvenne vedendone la trasposizione televisiva. Forse, anche questo fattore influisce ... e il cane, il protagonista senza vita, puro ornamento, riesce a farsi dare l'onore di essere il titolo di questo romanzo poliziesco. Alla fine anche il cane di peluche, troverà il suo modo di vegliare sui dormienti. Pupottina trova affascinanti quelle usanze ben descritte nel libro.
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Il cane di terracotta
Lo stile di Camilleri è ovviamente inconfondibile...c'è dentro una gran bella storia d'Amore, quello di altri tempi! (credo mi sia piaciuto tanto perchè è stato un regalo che ha un significato speciale) Se vi piace lo stile del maestro del giallo leggetelo, vi farà entrare nel cuore della mia Sicilia!
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montalbano
Uno dei primi romanzi di Camilleri con protagonista il commissario Montalbano, precisamente il secondo di una lunga e ancora prolifica serie. La scrittura di Camilleri è appasionante, ironica a tratti veramente spassosa e questo si riflette sul protagonista del romanzo, il quale non manca mai di stupirci per arguzia, sagacia e intelletto fino. Impossibile non amarlo questo commissario.... Due parole sul linguaggio dialettale spesso usato da Camilleri: bè che dire? dà quel tocco in più ed è comprensibile anche a chi dalla Sicilia dista migliaia di chilometri.