Il basilisco Il basilisco

Il basilisco

Letteratura italiana

Editore

Casa editrice

Firenze, 1 ottobre 2001: una bomba esplode a pochi passi dagli Uffizi mentre passa la macchina del commissario Michele Ferrara. Lui si salva, ma un suo agente muore. Chi aveva deciso di ucciderlo? La mafia colpita dalle precedenti inchieste del commissario, come crede la procura? O il terrorismo islamico, come temono l'opinione pubblica e i servizi segreti? Quando Ferrara lascia l'ospedale, l'indagine è ormai diventata una palude. Sarà lo stesso commissario a ritrovare la traccia e con un'operazione di polizia riscatterà la morte del suo collega.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 3

Voto medio 
 
3.2
Stile 
 
3.0  (3)
Contenuto 
 
3.0  (3)
Piacevolezza 
 
3.3  (3)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Il basilisco 2013-04-06 15:04:48 marccorazz
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
marccorazz Opinione inserita da marccorazz    06 Aprile, 2013
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Magistrale

Un thriller italiano dallo stampo internazionale !!!!!
Sulla copertina di questo romanzo ho trovato scritto: ’Michele Giuttari è il principale scrittore italiano di polizieschi’ - the times - beh! Dopo aver letto questo romanzo……direi che è anche tra i migliori !
Un racconto avvincente, carico di suspance e di colpi di scena ma …….sicuramente non un’americanata !!!! l’intrigo mafia-potere è credibile, e come se è credibile, intricato, ben orchestrato e di sicuro effetto. La storia è costruita con una architettura complessa, sofisticata e magistrale. Si svolge su più piani che si intersecano e si scambiano di continuo il ‘primo piano’. Infatti, durante la lettura si ha la sensazione che non vi sia un solo classico protagonista me che si tratti quasi di storie diverse che si rincorrono, intrecciano e vadano nella stessa direzione.
Il tutto è così reale che durante la lettura mi prendeva una rabbia ……, talmente i fatti e le circostanze mi sembravano reali e simili a quanto faccia parte della nostra storia recente, se non presente. Non mi sembra il caso di sviscerare altro sulla trama perché questo è un libro che va letto (a mio avviso).
È sicuramente il primo thriller italiano che leggo di tale fattura e spessore.
A questo punto sono proprio curioso di leggere un altro libro di Giuttari

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
100
Segnala questa recensione ad un moderatore
Il basilisco 2010-10-19 09:56:08 ellen80
Voto medio 
 
2.8
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
2.0
Piacevolezza 
 
3.0
ellen80 Opinione inserita da ellen80    19 Ottobre, 2010
Top 1000 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Così così...

Un poliziesco pesantuccio per le prime centocinquanta pagine, poi l'intreccio si fà più interessante ma neanche poi tanto visto che si parla dei soliti intrecci tra criminalità e politica con i sevizi segreti deviati a fare da tramite!
Questo giocare all'Ellroy con i fatti del 2001 (11 settembre e guerra in Afghanistan) non è convincente.
Narrazione e trama così così, i dialoghi sono il vero asse portante del libro.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
no
Trovi utile questa opinione? 
20
Segnala questa recensione ad un moderatore
Il basilisco 2010-10-07 11:03:03 Manem
Voto medio 
 
2.8
Stile 
 
2.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
Manem Opinione inserita da Manem    07 Ottobre, 2010
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

un poliziesco fiorentino

La lettura di questo libro mi ha portato a capire la differenza fra un poliziesco (come è questo) e un giallo. Sinceramente questo tipo di libri non li amo particolarmente. Lo scrittore non lesina termini tecnici, dandoli per scontato (forse per la posizione che ha ricoperto), troppe volte si fa riferimento a termini tecnici , spuntano reparti speciali da tutte le part CIA, DIGOS, NAS, SERV. SEGRETI,... Non è roba per me! Inoltre è appesantito anche dal fatto che 1/3 del libro è scritto in siciliano!!! Ho fatto molta fatica a finirlo di leggere. Si merita un punto in più per l'ambientazione nella mia Firenze.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
  • no
Consigliato a chi ha letto...
a chi ama i polizieschi
Trovi utile questa opinione? 
50
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il passato è un morto senza cadavere
La regina dei sentieri
Stivali di velluto
Brisa
Il dolce sorriso della morte
Il castagno dei cento cavalli
Mare di pietra
Mala. Roma criminale
Una morte onorevole
Il bacio del calabrone
Giochi di ruolo
Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone
Dalla parte del ragno
L'orizzonte della notte
Pesci piccoli
Omicidio fuori stagione