Narrativa italiana Gialli, Thriller, Horror Gli arancini di Montalbano
 

Gli arancini di Montalbano Gli arancini di Montalbano

Gli arancini di Montalbano

Letteratura italiana

Editore

Casa editrice

"Quando Montalbano incornava su una cosa,non c'erano santi." Il narratore che da anni ci racconta le storie del commissario di Vigàta, lo sa bene. Una parola stonata, un gesto incontrollato, un dettaglio incongruo bastano a mettere in moto la macchina delle sue indagini. Così, da una impercettibile crepa nella "normalità", prendono avvio anche queste nuove storie, in cui Montalbano si imbatte nei crimini e nei criminali più eterogenei e insoliti.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
4.0  (1)
Contenuto 
 
3.0  (1)
Piacevolezza 
 
3.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Gli arancini di Montalbano 2014-04-26 09:37:05 enricocaramuscio
Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
enricocaramuscio Opinione inserita da enricocaramuscio    26 Aprile, 2014
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Un arancino tira l’altro

Fate conto di trovarvi davanti ad un vassoio pieno di succulenti arancini siciliani, magari preparati dalle sapienti mani di un'abile cuoca come Adelina. Se pensate che dopo aver mangiato il primo vi sia possibile fermarvi vi sbagliate di grosso, gli arancini sono come le ciliege, uno tira l'altro, vi fermerete solo quando il vassoio sarà vuoto. Ecco, leggere questa raccolta di racconti sul commissario Montalbano è proprio così, una volta gustato il primo non ci si ferma finché non si è giunti all'ultimo, ammaliati dall'abile e arguta penna di Andrea Camilleri, dalla sua maestria nel creare intrecci sempre nuovi e interessanti e nel trasmettere il calore, i colori, i profumi e i sapori della sua Sicilia. Venti aneddoti per altrettante brevi indagini che vedono il protagonista alle prese con storie di omonimia, onore, vendetta, soldi, gelosia, funeree rappresentazioni teatrali, perversi sequestratori, strani collezionisti, referendum popolari, insospettabili trafficanti di droga, tardivi sensi di colpa, indagini epistolari, condannati moschicidi e cenoni di San Silvestro con loschi individui. Accompagnato da fedeli collaboratori come il donnaiolo Mimì, l'anagrafico Fazio e l'esilarante Catarella, Montalbano dimostrerà tutta la sua abilità nel risolvere i casi più complicati basandosi su indizi apparentemente insignificanti, ma ci sarà un episodio in cui, dopo un acceso diverbio nientemeno che con lo stesso Camilleri, si rifiuterà di continuare l’indagine e costringerà l’autore a interrompere bruscamente la storia. Oltre al lato puramente poliziesco questa raccolta ci permette di conoscere anche l'aspetto umano del buon Salvo, la sua onestà e correttezza, le sue gioie e i suoi momenti grigi, il tormentato rapporto d’amore con l'eterna fidanzata Livia, la sua simpatia per la gente semplice e l’avversione per i poteri forti. E ancora l’attaccamento alla sua terra, la sua passione per la letteratura e quella per la buona cucina che lo porta spesso al tavolino della trattoria dell’amico Calogero a gustarsi una zuppa di triglie o sulla verandina della sua casa in riva al mare a spazzolare una teglia di sarde a beccafico preparata per lui dalla fedele domestica Adelina. Insomma, un mix di suspense e simpatia, di noir e folclore che permette di passare qualche ora spensierata senza allontanarsi dalla letteratura di qualità, molto consigliato a chi, ancora profano, cerca il modo migliore per tuffarsi nel bizzarro e gradevole universo di Vigata e dintorni.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
290
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Liberata
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il passato è un morto senza cadavere
La regina dei sentieri
Stivali di velluto
Brisa
Il dolce sorriso della morte
Il castagno dei cento cavalli
Mare di pietra
Mala. Roma criminale
Una morte onorevole
Il bacio del calabrone
Giochi di ruolo
Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone
Dalla parte del ragno
L'orizzonte della notte
Pesci piccoli
Omicidio fuori stagione