Estate in giallo

L’estate è una delle quattro stagioni dell’anno: deriva il nome dal latino aestate(m), col significato di "calore bruciante", da aestus "calore", richiamando il caldo fastidioso (citazione da wikipedia).

E’ proprio questa tanto amata, quanto a volte odiata, stagione, la protagonista silente e osservatrice di ogni singolo racconto racchiuso in questo libro, in cui sono stati inseriti i migliori autori italiani di gialli
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Eccoci dunque catapultati in sette casi da risolvere, sette ambientazioni differenti, sette thriller in cui ritroviamo tutti gli elementi che caratterizzano un giallo: vittime, omicidi, soprusi, meccanismi psicologici che scatenano istinti animali volti alla sopravvivenza, ambientazioni classiche, antiche o futuristiche; il tutto in un unico libro che si legge davvero velocemente e piacevolmente.

Inutile soffermarsi troppo sugli autori: chi ha letto qualcosa di ognuno di loro, riconoscerà in questi brevi gialli lo stile personale che li contraddistingue l’uno dall’altro; a livello personale, relativamente ad alcune storie, ce ne saranno senz’altro alcune più “piacevoli” ( in relazione al mistero, alla suspense, alla capacità di racchiudere in poche pagine un giallo degno di questo nome), altre meno (personalmente il primo racconto l’ho trovato odioso per un certo comportamento del protagonista, che avrei preso volentieri a sassate), ma il giudizio su questo libro non può non essere positivo: promosso per una lettura estiva sotto l’ombrellone o in montagna … o al fiume, o al lago, o dovunque voi siate e … in qualsiasi stagione vi troviate!