Destini di sangue
Letteratura italiana
Editore
Recensione della Redazione QLibri
CAPUT MUNDI
Roma. E’ quasi Natale ormai e la Capitale inizia a tingersi di rosso, verde, oro, argento e di luci che trasmettono quella pace e quella gioia che fa tornare tutti un po’ bambini. L’atmosfera è quindi perfetta per rilassarsi e pensare ai regali e ai pranzi luculliani che si prospettano di lì a breve… ma… eh già, sembra tutto troppo perfetto vero?
Difatti il periodo prenatalizio si tinge di rosso, di quel rosso intenso però che comporta l’intervento non di Babbo Natale, ma della polizia e nella fattispecie dell’ispettore Sangermano: un pazzo omicida si aggira per le strade dell’Urbe decapitando vecchietti qualsiasi, innocui nonnini vittime di una follia che li ha presi di mira come farebbe un cecchino con una preda.
Ma saranno poi così innocenti questi dolci vecchietti pensionati???
E’ proprio quello che dovrà scoprire il nostro ispettore in questo giallo vecchio stile, davvero ben scritto, coinvolgente e anche divertente con i dialoghi in romanesco che fanno tornare in mente le giornate passate in quel della città eterna, di cui vengono descritti angoli che pare proprio di vederli in cartolina.
Un giallo consigliatissimo, con la speranza che sia solo il primo di una serie longeva come la bellezza della città in cui è ambientato!