Degna sepoltura Degna sepoltura

Degna sepoltura

Letteratura italiana

Editore

Casa editrice

Un rosario nero tra le dita, fiori secchi, un lumino consumato. In una casupola dispersa nella selvatica campagna ligure viene trovato il corpo di un ragazzo: appartiene a Umberto, un adolescente ribelle e insicuro, uscito di casa dopo aver litigato con il padre senza avervi più fatto ritorno. Quello con cui il medico legale Ardelia Spinola e l'ex commissario Bartolomeo Rebaudengo hanno a che fare questa volta non è un abbandono di cadavere, e nemmeno un occultamento: appare più come una sepoltura, una degna sepoltura. Umberto, però, conduceva la solita vita degli adolescenti di provincia e non aveva nemici. Chi l'ha ucciso allora? E perché? Per Bartolomeo e Ardelia inizia un'indagine contro il tempo, difficile ma necessaria, perché la giovinezza non è immune al male, spesso lo subisce, talvolta lo compie, ma di certo nessuno dovrebbe morire assassinato a vent'anni. In questo nuovo, magnetico romanzo di Cristina Rava ci addentriamo tra le ombre più profonde dell'animo umano, nella rete di bugie, segreti e relazioni tossiche della provincia in cui echeggia sullo sfondo la voce, ora potente ora soave, dell'organo della cattedrale di Albenga. A ricordarci che la verità potrebbe essere più vicina - e più pericolosa - di quanto sembri.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0  (1)
Contenuto 
 
4.0  (1)
Piacevolezza 
 
4.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Degna sepoltura 2025-04-15 17:25:43 cesare giardini
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
cesare giardini Opinione inserita da cesare giardini    15 Aprile, 2025
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

La verità in un cellulare

Cristina Rava, dopo "Dalla parte del ragno" uscito nel 2024, ci offre con quest'ultimo giallo un ulteriore saggio della sua bravura. Siamo ad Albenga e dintorni, suoi luoghi natali dove la scrittrice ambienta le storie che riguardano la serie dedicata ad Ardelia Spinola, medico legale protagonista anche stavolta, in compagnia del commissario Rebaudengo, in pensione anticipata a causa di un'eredità, e suo compagno, di un complicato caso che mette a dura prova la sua abilità investigativa. Si tratta della scomparsa di un giovane, Umberto Parelli, figlio adottato da un illustre ingegnere informatico: il ragazzo, scontroso, più volte bocciato, spesso in lite col padre, all'inizio del giallo , in una sua peregrinazione serale, ha la sfortuna di fotografare, dalla finestrella di una casupola, un incontro segreto tra due persone. Scoperto, è colpito a morte, ma un suo amico, Silvio Quintavalle, riesce a recuperare il cellulare ed a fuggire. Ovviamente il cellulare con le foto proibite diventa un oggetto pericoloso, e va recuperato ad ogni costo, soprattutto se il personaggio compromesso è un potente imprenditore, sposato e dalle attività non proprio limpide.
Inizia così la caccia al cellulare: il Quintavalle lo nasconde e non parla, temendo di essere accusato dell'omicidio, l'assassino cerca disperatamente con ogni mezzo di scovarlo, arrivando persino a minacciare la nonna del povero Silvio ed a convincere un'amica disponibile ad entrare nelle grazie del possessore per carpirgli il compromettente telefonino. Le situazioni si ingarbugliano, complicate vieppiù dalla tragica fine della ragazza squillo e dall'intervento minaccioso di una moglie gelosa. Ma ancora una volta l'acume e la razionalità della Spinola riescono a sciogliere i nodi dell'intricata matassa: nel finale lascia anche un suo segno l'intervento commovente di un nuovo singolare personaggio, che giustifica con atti di pietà la singolarità del significato del titolo del libro.
C'è tanta Liguria nel giallo, sembra quasi di sentire la brezza marina ed i profumi della cucina ligure, onorata con la consueta bravura dalla bravissima Ardelia che, nei frequenti intermezzi conviviali con l'amato compagno Rebaudengo non disdegna golose commistioni con rinomati piatti piemontesi. Non manca la presenza collaborativa della, ben nota agli amanti della serie, pianista Norma Picolit, una "lesbica garbata" amica platonica di Ardelia e presente in alcuni momenti cruciali della vicenda.
Lo stile narrativo è come sempre incisivo e particolareggiato: la Rava sa entrare nel carattere dei personaggi, approfondendone minuziosamente le caratteristiche, i timori e le speranze, ma soprattutto le ombre che gravano sulle relazioni tra i principali personaggi coinvolti, ombre fatte di bugie, paure e sospetti. Nessuno sembra essere esente da colpe, tutti hanno qualcosa da nascondere, rendendo difficile l'iter investigativo.
Se si vuole proprio trovare un difetto, a mio giudizio, lo si potrebbe individuare nella complessità della vicenda: non è semplice, per chi non segue attentamente tutto lo svilupparsi della storia, ricordare ogni spostamento del cellulare incriminato ... ma non importa: il suono inconfondibile del magnifico organo restaurato della cattedrale di Albenga ci invita a riflettere che, anche nelle più complesse avversità, la verità alla fine verrà sempre a galla.


Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Altri gialli dell'autrice
Trovi utile questa opinione? 
10
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Chimere
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
3.0 (2)
Quando ormai era tardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il carnevale di Nizza e altri racconti
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La fame del Cigno
Valutazione Utenti
 
4.8 (2)
L'innocenza dell'iguana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Long Island
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.1 (2)
Assassinio a Central Park
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Chimere
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
3.0 (2)
Quando ormai era tardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il carnevale di Nizza e altri racconti
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La fame del Cigno
Valutazione Utenti
 
4.8 (2)
L'innocenza dell'iguana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Long Island
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.1 (2)
Assassinio a Central Park
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Degna sepoltura
Santi in Paradiso
Le verità spezzate
La fame del Cigno
L'innocenza dell'iguana
Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
La casa dei silenzi
Il passato è un morto senza cadavere
La regina dei sentieri
Stivali di velluto
Brisa
Il dolce sorriso della morte
Il castagno dei cento cavalli
Mare di pietra
Mala. Roma criminale
Una morte onorevole
Compara