Contro ogni evidenza Contro ogni evidenza

Contro ogni evidenza

Letteratura italiana

Editore

Casa editrice

Milano. Una mattina, in un affollato ufficio postale del centro, entrano due uomini armati di pistola: doveva essere una banale rapina, ma ci scappa il morto. Il commissariato competente chiama la Omicidi, che manda il suo elemento migliore, il commissario Andrea Lucchesi. Ma a questi è sufficiente porre qualche domanda ai testimoni per fiutare odore di marcio: quella della rapina, secondo lui, è stata solo una copertura, per nascondere un vero e proprio assassinio. Un’indagine ostacolata però dai colleghi e dallo stesso Lucchesi che, col suo carattere impossibile e il suo pericoloso attaccamento all’alcol, ancora una volta riesce a finire in pasto alla Disciplinare. Sarà la bravissima ispettrice Lucia Anticoli a portare avanti il caso in sua vece, e a salvarlo da sé stesso.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
2.0
Stile 
 
2.0  (1)
Contenuto 
 
2.0  (1)
Piacevolezza 
 
2.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Contro ogni evidenza 2014-04-21 17:42:33 Pelizzari
Voto medio 
 
2.0
Stile 
 
2.0
Contenuto 
 
2.0
Piacevolezza 
 
2.0
Pelizzari Opinione inserita da Pelizzari    21 Aprile, 2014
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Sembra, ma non è

Giallo italiano dal ritmo molto lento. I primi capitoli ci fanno prendere confidenza con il personaggio del Commissario Andrea Lucchesi, permettendoci di capirne le malinconie, lo stato d’animo, il perché delle sue reazioni. Poi arriva il fatto, che è il cuore della storia, una rapina all’ufficio postale, con la morte di una giovane donna, che sembra un fatto accidentale, ma forse così non è. Da lì partono gli interrogatori, che sono la parte più bella della narrazione, in quanto ci permettono di focalizzare di più sia il personaggio del Commissario sia i personaggi minori che ruotano attorno a lui. Dolcissima la figura di Lisa, bimba di 5 anni, sorella della vittima. E se è vero che, nell’indagine, quando tutto sembra portare da un’altra parte, la verità sta in un’intuizione, è anche vero che nella prima parte il libro sembra molto più bello di come si rivela via via che leggi, un po’ perché le fila della storia si perdono strada facendo, superate soprattutto quando il Commissario viene trasferito, un po’ perché i personaggi di contorno si rivelano sempre più sfilacciati, un po’ perché anche l’individuazione del colpevole non è poi così originale. Buona quindi la prima parte. Molto, molto meno la seconda, che ti fa un po’ declassare il libro.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
170
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Il passato è un morto senza cadavere
La regina dei sentieri
Stivali di velluto
Brisa
Il dolce sorriso della morte
Il castagno dei cento cavalli
Mare di pietra
Mala. Roma criminale
Una morte onorevole
Il bacio del calabrone
Giochi di ruolo
Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone
Dalla parte del ragno
L'orizzonte della notte
Pesci piccoli