Bologna giallo e nera
Letteratura italiana
Editore
Serena Bersani, bolognese, giornalista professionista, lavora da oltre vent’anni nella carta stampata, ed è presidente dell’Associazione Stampa dell’Emilia Romagna. Esperta di linguistica, ha pubblicato i libri Professione giornalista e, con Giuseppe Pittàno, L’italiano. Le tecniche del parlare e dello scrivere. Si occupa inoltre di cronaca nera e storia locale. Per la Newton Compton ha pubblicato 101 donne che hanno fatto grande Bologna e Bologna giallo e nera.
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Anima nera
C'è una città, Bologna, definita “La Dotta” per la sua antica e prestigiosa università, attivissimo centro culturale e fucina di nuove idee in svariati campi, “La Grassa” per la sua nota ed eccellente cucina tradizionale molto sostanziosa, “La Rossa” per il colore caratteristico degli edifici del centro cittadino. All'ombra di questa città vivace, dei suoi lunghi portici e della famosa Torre degli Asinelli, esiste però una Bologna nascosta, che si annida tra il benessere di cui la città emiliana gode, che tenta di corroderla e corromperla dall'interno.
Il libro racconta di quest'anima nascosta (peraltro presente in tutte le grandi città e cittadine), che come un buco nero intrappola e ingurgita anche le particelle luminose, che cerca di farsi spazio nelle poche zone lasciate libere o non controllate dalle forze dell'ordine. Sono storie non così eclatanti, come possono essere state la strage della stazione di Bologna o i numerosi colpi della Uno bianca, ma non sono sicuramente meno inquietanti. Sono storie “nere” certamente conosciute ai bolognesi ed emiliani, un po meno alle persone che vivono in altre regioni, che forse avranno letto sui giornali qualche articolo o trafiletto, per poi relegarle con lo scorrere del tempo nel dimenticatoio. Si parla di balordi alla deriva, di gelosie d'amore fatali, di rapimenti, di vendette e nefandezze varie. Ciò che emerge e che per certi versi mi ha sconcertato è il fatto che in diversi casi non si è arrivati alla soluzione degli omicidi, o per motivi diversi gli imputati indiziati siano stati alla fine assolti nel corso dei processi. Ringrazio Valentina che mi ha regalato questo libro, che anche se dà i brividi per gli argomenti trattati, comunque apre gli occhi su un mondo nascosto, a cui forse da piccolo abitante di un paesino tranquillo, normalmente non si pensa.