Narrativa italiana Fantasy Vorrei essere un cartone animato!
 

Vorrei essere un cartone animato! Vorrei essere un cartone animato!

Vorrei essere un cartone animato!

Letteratura italiana

Editore

Casa editrice

Nell'odierna società si è persa, soprattutto da parte dei giovani, la voglia di fantasticare. E' sempre più difficile, in questo mondo mediatico, ritrovare un briciolo di Fantasia della propria fanciullezza, ma "Lady Fantasia" non demorde. Anche lei si affida al mondo informatico per riavvicinare i giovani e far sì che nei loro cuori torni nuovamente il desiderio di sognare e creare castelli in aria. Un ritorno al passato potrebbe risolvere tanti problemi di natura esistenziale e psicologica.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0  (1)
Contenuto 
 
4.0  (1)
Piacevolezza 
 
4.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Vorrei essere un cartone animato! 2012-07-25 16:32:59 Renzo Montagnoli
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Renzo Montagnoli Opinione inserita da Renzo Montagnoli    25 Luglio, 2012
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Una favola per tutti

Ho conosciuto Giuseppe Gambini nel corso di una premiazione del Concorso Letterario L’Arcobaleno della vita, di cui era uno dei giurati. Gentile, disponibile, ho poi avuto modo di leggere la sua produzione letteraria (una delle sue passioni, insieme con il teatro), costituita soprattutto da poesie introspettive o di impegno civile, che evidenziano una sensibilità innata, oltre a sentimenti espressi con naturalezza, perché non costruiti, ma propri dell’autore.
Vorrei essere un cartone animato! rappresenta la sua prima opera di prosa date alle stampe, anche se Gambini risulta presente in molte antologie con poesie e racconti.
Premetto subito che ci troviamo di fronte a una favola, a carattere didascalico, e perciò non solo destinata ai più piccini, ma anche appetibile agli adulti.
Per quanto ovvio, la fantasia domina, quella fantasia che sembra assente in molti bambini, già condizionati dalla TV oppure ingozzati di giochi elettronici che non lasciano spazio a una libera visione delle cose. La lettura diventa sempre più rara, mentre cresce un indottrinamento che, privando della libertà di immaginare autonomamente, li rende abulici, disinteressati e sostanzialmente già infelici.
Questo libro vuole proporre un recupero della fantasia, finendo indirettamente con il diventare una guida per riappropriarsi della innata capacità di creare e immaginare secondo la propria inclinazione, contribuendo quindi a quella formazione educativa che troppo spesso i genitori lasciano ad altri, non sempre disinteressati.
Se è questo il modo – e lo è – di ritrovare in noi un po’ di creatività, liberandoci dall’ossesso di acquisire supinamente tutto ciò che ci viene propinato, si potranno aprire nuovi e ampi spazi mentali, tali da riuscire a distinguere fra la falsa e la vera cultura, un beneficio affinché i bimbi di oggi possano essere domani uomini liberi di costruire la propria vita, perché, senza accorgersene, l’hanno prima immaginata, con l’autonoma visione di ciò che è scritto, e allora il contributo di questa favola, riletta da adulti, sarà rilevante, la conferma che per crescere ognuno deve e può dare il bene più prezioso che è in lui dalla nascita: la creatività.
Da ultimo, un mio suggerimento: leggete questo libro con i vostri bimbi, ascoltate le loro sensazioni, esprimete le vostre, in un dialogo in cui i benefici della fantasia saranno reciproci.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
90
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il magico mondo di Sandy
Signora madre
Millennio di fuoco. Seija
Il pianto del corvo
The ancient melody. The oblivion lake
Dracula ed io
L'ottava confraternita
Evelyne. Una donna di nome Dio
Il fuoco di Acrab. La saga del Dominio
La regina del silenzio
Niccolò Spirito
Absence. Il gioco dei quattro
L'accademia di Anjur. Il numero trentuno
La regina rossa
Eymerich risorge
Hania. Il cavaliere di luce