Le terre magiche di Midendhil. La missione dell'ultimo custode
Letteratura italiana
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Opinioni inserite: 1
Sono interdetto
Sono confuso, lo ammetto.
Questo libro è un coacervo evidente di luoghi comuni fantasy e di déjà vu pazzeschi.
Non sto a dilungarmi per non creare spoiler indesiderati, ma, arrivato a metà libro, sono stato costretto ad andarmi a rivedere cosa stavo leggendo per ricordarmi in quale dei tanti libri già sfogliati mi trovassi.
Ciònonostante, e forse, a ben vedere, proprio per questo, per il sapiente editing e per aver saputo cogliere "fior da fiore" da altri libri, quest'opera si beve come un vinello fresco frizzante in una calda serata d'estate.
Adrenalinico il giusto, con un protagonista che porta il giusto fardello di problemi adolescenziali quotidiani che ci si aspetterebbe, una trama che non concede un attimo di tregua. La magia esplode all'improvviso senza preavviso e sono subito ca..i amari per tutti. Infatti, tempo tre capitoli, e il libro già gronda sangue.
Cosa chiedere di più? Forse una caratterizzazione migliore dei personaggi. Forse una spiegazione migliore della magia di Midendhhil. Forse, ma questo è un mio personalissimo giudizio, il racconto in prima persona dal punto di vista del protagonista non è proprio azzeccato, però come primo libro di una saga e di un progetto che si presenta molto appetitoso ci si può senz'altro accontentare.
Ho letto ben di peggio, in volumi molto più acclamati.
Ve lo consiglio, per quanto forse sia adatto a un target di lettori supergiovani, ma senz'altro godibile.
Resterò in religiosa attesa del seguito.