La ragazza di Venezia
Letteratura italiana
Editore
Recensione della Redazione QLibri
Alissa
Che dire di questo libro?
Ci sono stati degli alti e dei bassi, nel senso che la storia alternava momenti interessanti ad altri noiosi.
Poi alcuni vocaboli, sono a mio parere un po’ troppo volgarotti.
La storia è tutto sommato interessante, parla di una ragazza precaria, di nome Alissa, che si ritrova sempre senza soldi e con un sacco di debiti da pagare.
I genitori di questa ragazza cercano sempre di darle qualche soldo in più per pagare le sue spese vive.
Un giorno Alissa, durante una lunga passeggiata per un parchetto tra le immondizie trova uno strano oggetto, un teschio di cristallo.
Dopo averlo portato a casa e ripulito scopre che il teschio sa parlare e lui è proprio il dio del lavoro in “persona”.
Proprio questa divinità farà una scommessa con la protagonista del libro, lei deve trovare un lavoro mai svolto prima da una donna e solo in questo modo vincerà ed avrà un sacco di soldi.
Alissa cercherà in tutti i modi di vincere la scommessa, ma c’è un però.
Cosa posso dire di questa storia?
Non mi ha del tutto entusiasmato, ci sono stati dei momento noiosi ed altri un po’ più vivaci.
Si tratta di un fantasy contemporaneo e devo dire che mi aspettavo qualcosa di più, ma tutto sommato non mi lamento.
Lo stile e la sintassi non mi sono dispiaciuti anche se alcune volgarità le avrei evitate.
Buona lettura!
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