Dreamland
Letteratura italiana
Editore
Recensione della Redazione QLibri
Sognare
Era tanto che non leggevo una favola.
Troppo.
Poi mi è arrivato Dreamland.
Un piccolissimo libricino,con una carta ruvida e compatta meravigliosa e appagante per il tatto.
Su alcune pagine sono disegnate delle illustrazioni,di una semplicità,di una immediatezza visiva che ti fanno ritornare bambina.
Avendo tra le dita questo minuscolo gioiellino sono partita verso la terra dei sogni,il luogo dove tutto è possibile,dove persino l‘insperato si avvera.
Sono partita per Dreamland.
Se la meta mi attirava inesorabilmente,come in ogni viaggio che si rispetti,ho apprezzato anche il percorso,pieno di incontri con personaggi che mi hanno donato le loro esperienze e le piccole perle di saggezza che ne avevano tratto.
Pensieri in parte sicuramente scontati,ma non per questo meno veri, o che non valga la pena di ricordare ogni tanto.
Pezzolla,giovane autore,ha una mano diretta,tenera,delicata e,mi permetto di ipotizzare,un animo sensibile e fantasioso che traspare dalle sue parole.
Perfetto per questo clima natalizio che agevola i sogni,ho trovato gradevolissima la lettura e il suo lieto fine.Del resto senza lieto fine,che favola sarebbe?
“Avevo un sogno…non si è avverato.Però l’ho avuto.”