Andrea e il mondo dei Chapas
Letteratura italiana
Editore
Recensione della Redazione QLibri
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Andrea e il mondo dei Chapas
Andrea è un bambino semplice come tanti, bravo a scuola, legato alla famiglia e alla sua amica del cuore, Arriette. Evon invece è un chapas, piccolo essere simile ad un folletto dalle mani a tre dita, è un bambino tanto quanto Andrea, come lui è curioso, vivace, ed è legato ad un amica del cuore, Tory. La differenza è che i due vivono in mondi diversi, paralleli. Il mondo dei chapas è magico, e la magia è correntemente usata dai suoi piccoli abitanti. In questo modo Evon si vedrà catapultato in camera di Andrea, inaspettatamente i due vivranno una fantastica avventura in un mondo incontaminato, dovranno difenderlo con l’aiuto de L’Eremita dalla perfidia di Persifer, nemico di tutti i popoli.
Greta Marras è un amante della letteratura per bambini, a sua detta è un modo per riavvicinare gli adulti al mondo dei più piccoli. Il breve racconto da lei creato, è ricco di piccoli concetti semplici e veritieri: il Vecchio Saggio chapas chiese incredulo all’umano “Stai dicendo che voi umani combattete tra di voi? A che scopo? […] Che razza di gente è la tua, che si guasta col tempo?”. Per un certo senso l’intento di quest’opera è didascalico, infatti è per intero scritta in un italiano molto semplice, arricchito qua e la da termini ‘colti’ che probabilmente il piccolo lettore, a cui è palesemente indirizzata la storia, non ha mai sentito e che in questo modo andrà ad apprendere.
Stiamo parlando di una lettura molto semplice, estremamente scorrevole. L’essere un prodotto della letteratura per l’infanzia esula, probabilmente, l’autrice d’accuse come: l’essere impaziente ed arrivare troppo velocemente ad esiti e risultati, finali scontati, personaggi non approfonditi. Lo ritengo consigliabile per il novello lettore, a chi ancora piccoletto, si avvicina al mondo della lettura per la prima volta: ne resterà affascinato.
Piccola nota personale, credo che la Marras abbia fatto un pochino di confusione parlando della stanza di privazione temporale. In ogni caso, se non lei io, chi leggerà vedrà.
NB: i voti sullo Stile e sul Contenuto sono dati tenendo conto che si tratta di letteratura per l’infanzia. Il voto sulla piacevolezza deriva invece dalla mia pura esperienza.