Narrativa italiana Fantascienza La seconda mezzanotte
 

La seconda mezzanotte La seconda mezzanotte

La seconda mezzanotte

Letteratura italiana

Editore

Casa editrice

2092. Venezia – ricostruita da una multinazionale di Pechino dopo una terribile onda alluvionale – è la perversa Las Vegas della decadenza europea. In un clima africano, una folla di nuovi ricchi vi accorre per concedersi ogni vizio e, soprattutto, per assistere alle lotte tra gladiatori. Piazza San Marco è, infatti, trasformata in un’arena. Mentre le Nazioni si dissolvono, il carnevale si avvicina e i padroni cinesi preparano lussi sfrenati e spettacoli crudeli. Intanto, gli ultimi veneziani, ai quali è stata interdetta la riproduzione, vivono confinati in un ghetto. Eppure, perfino in questo parco giochi orwelliano, ci sono due uomini in rivolta che si levano contro l’orgia del potere. “Il Maestro”, guida dei nuovi gladiatori, e Spartaco, il suo allievo. L’antica via dei ribelli li condurrà alla città delle donne.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 3

Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
4.7  (3)
Contenuto 
 
5.0  (3)
Piacevolezza 
 
4.7  (3)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
La seconda mezzanotte 2012-06-07 19:27:57 mirko1
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
mirko1 Opinione inserita da mirko1    07 Giugno, 2012
  -   Guarda tutte le mie opinioni

da leggere!

Sono un amante della fantascienza, ma questo libro ha qualcosa di diverso dal 'solito'. Impegnativo dal punto di vista terminologico, ma allo stesso tempo scorrevole; le descrizioni dei luoghi e dei personaggi ti catapultano in questa Nova Venezia che è una bolgia di orgie e violenza senza limiti, l'esasperazione di quello che il mondo è oggi: cioè quello che sarà domani. Un destino senza scampo... o forse no.
Concordo con chi dice 'capolavoro.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
fantascienza (orwell, bradbury, dick....)
Trovi utile questa opinione? 
11
Segnala questa recensione ad un moderatore
La seconda mezzanotte 2012-03-29 05:53:54 Bruno Elpis
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
4.0
Bruno Elpis Opinione inserita da Bruno Elpis    29 Marzo, 2012
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

"La seconda mezzanotte" di Antonio Scurati - Il co

Romanzo impegnativo, “La seconda mezzanotte” di Antonio Scurati.
Un fantasy allucinato, che ha per protagonista un eroe tragico: “il Maestro. Nello specchio ci sono un quintale abbondante di ossa robuste, nervi elastici e muscoli gonfi. Un monolite di carne violenta, squadrato sulle spalle e svasato in vita.”
Siamo nel 2092 e uno tsunami ha alterato la geografia del pianeta. L’imperialismo cinese ha colonizzato il mondo, che soggiace a cambiamenti climatici e conosce mutazioni socio-politiche.
Il romanzo si svolge a “Nova Venezia”: la città già lagunare che i conquistatori cinesi hanno trasformato nella Las Vegas del Mediterraneo, una specie di baraccone a cielo aperto. In occasione del carnevale, Venezia diviene teatro di spettacoli cruenti; corride, giochi circensi e combattimenti di gladiatori si combinano a sfrenati riti collettivi di divertimento estremo: “I giochi di carnevale saranno una sorta di torneo tra le razze. Del resto … il razzismo è il presupposto implicito del nuovo disordine del mondo.”
Un Carnevale nel quale si riversano “trecentomila esseri umani, venuti da tutto il mondo per scatenare ogni voglia e soddisfare ogni passione.”
In questo contesto, si muovono i personaggi caricaturali di una saga fantasy a tinte fosche.
Innanzitutto i gladiatori: come Aiace lo sciancato o Glauco. “… Guerrieri attendono nudi la chiamata spalmandosi il corpo di unguenti oleosi … odore di resina, sudore, oli vegetali.” E combattono ben sapendo che “al pubblico piace vedere in faccia il guerriero morente” e che “questa trovata del torneo tra le razze sta suscitando un enorme entusiasmo”.
O il ribelle Spartaco, fuggito e per questo ricercato dalle autorità cinesi. Da catturare a tutti costi per la spettacolarizzazione del torneo: “Questo giovane uomo è perfetto per l’apoteosi del mio torneo tra le razze. E’ solo grazie a esemplari meravigliosi e terribili come lui che il razzismo funziona.”
Il più inquietante di tutti è forse Xiao, il procuratore cinese: “un corpo e un volto radicalmente e costantemente rimodellati dalla chirurgia, dai chip sottopelle, dalle tossine botuliniche. Le labbra e gli zigomi tesi dai siliconi … Il destino dell’uomo in viaggio fuori dalla galassia della fisionomia umana … un uccello nidiaceo …”
Danno la caccia a Spartaco gli “Zero”, i mercenari che difendono il potere cinese, rappresentato dal governatore: “Per il suo insediamento, Li Ziyang allestirà dei giochi gladiatori senza precedenti quanto a munificenza, sfarzo, clamore.”
Lo stile di Scurati è ricco dal punto di vista terminologico e immaginifico quanto a efficacia descrittiva. Le scene sono sempre millenaristiche e rappresentano l’esasperazione di una fantasia protesa a trarre le conseguenze iperboliche delle premesse che l’uomo, con la sua scelleratezza, ha posto nel corso della storia.
Il paradosso è sempre un ottimo sistema per rappresentare le verità. In fondo è lo stesso metodo che in geometria viene utilizzato nelle dimostrazioni per assurdo. Ma qui, purtroppo, non c’è in palio una soluzione matematica. Qui si tratta del destino dell’umanità. Sul quale aleggia una certezza: se l’uomo non correrà ai ripari, quello dipinto da Scurati sarà il futuro che inevitabilmente ci attende. Questo, per lo meno, è il fondato timore di …

… Bruno Elpis

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
... 1984 e a chi ama il fantasy in ogni sua variante
Trovi utile questa opinione? 
80
Segnala questa recensione ad un moderatore
La seconda mezzanotte 2011-12-31 18:45:06 bernardi silvano
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Opinione inserita da bernardi silvano    31 Dicembre, 2011

Si tratta di un capolavoro!

Visionario e apocalittico si ama o si destesta ma rappresenta, a mio giudizio, uno straordinario momento di fusione tra letteratura e filosofia con spunti di riflessione profondi senza perdere di vista il gusto della lettura che mai deve essere sacrifiato da chi racconta una storia.
L'inimitabile stile di Scurati (miglior scrittore italiano) trova la sua massima esaltazione pur in un contesto non facile da capiere ed accettare.
Imperdibile per fascino e suggestione. Spero riscontri il successo che merita.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Orwell
Trovi utile questa opinione? 
80
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

L'osso del cuore
The life is gone
Avrai i miei occhi
Universum. Cronache dei pianeti ribelli
Il pianeta irritabile
Il cuore che abito
Arma infero. Il mastro di forgia
Magellan. Terminal war
Qualcosa, là fuori
Berlin. I fuochi di Tegel
I racconti della Sovrappopolazione
Juggernaut. Terminal war
ExtraUnione e la fortezza di Nugari
Sunrise Saga. Evoluzioni
Utopia. Multiversum
Splendido visto da qui