Bryan di Boscoquieto nella terra dei mezzidemoni

cominciamo a piangere. Le ricadute frequenti di stile, scorrevole ma penoso, le scene "hot" che sono un'accozzaglia di fetish (guardare quella dei karateki), gli insegnamenti sbagliati (guardare combinazione cassaforte, dove al posto di eseguire 10^5 fa 5^10), le infinite pagine con descrizioni inutili che rallentano la storia e non contribuiscono a nulla, rendono questo romanzo il peggiore, e dico peggiore, romanzo fantasy italiano di tutti i tempi. Capisco che il caro autore scrisse il libro all'età di 14 anni, ma qui non c'è talento; una sfilza di cliché, frasi fatte e roba già vista.
Unica nota positiva: il trash, a volte, è così esagerato che diventa comico.

La storia in sé non è malaccio, ma sinceramente si nota il fatto che è stata ideata e scritta da un quattordicenne. In molti casi cade nel banale, con descrizioni superflue e noiose, che tediano il lettore. Ho trovato, inoltre, inutili e, in alcuni casi, fastidiose le scene "hot", come vengono definite. Più di una volta avrei voluto dare una testata a Gionata, rintronato, attratto com' era solo dal fondoschiena e dalle "curve" di Marta.
Ripeto, la storia non sarebbe male...se scritta da un ragazzo un minimo più grande di lui o con maggior talento, oserei dire.
Un'altra cosa fastidiosa erano le parentesi. Inutili a mio avviso, poichè contenevano informazioni del tutto superflue e inutili per lo svolgersi della storia.
Insomma, una storia sprecata e un libro che non vale la pena di comprare.

Vado in libreria, ho cinque euro nel portafoglio, trovo un libro che costa 4 euro 90 centesimi. Lo prendo e lo compro. Ho fatto un grande errore. Comincio a leggere il "romanzo" e i troppi aggettivi possessivi mi innervosiscono. Lettura noiosa e lenta. I personaggi sono mal riusciti, gli eventi sembrano inverosimili. Potrei continuare. Il romanzo non mi ha preso, perciò ho interrotto la lettura. Alcune parti scritte in ottimo modo sono mischiate in parti scritte mali. Ho letto in giro che ci sono molti critici che hanno detto che ci sono scene erotiche in questo romanzo. Sì, e allora? Se ci sono scene erotiche, il romanzo risulta scadente? No, alcune scene erotiche movimentano la trama, non capisco come l'abbiano pubblicato. Raccomandazione, fortuna o perché ha scritto un capolavoro? La terza la escludo a priori, non ha scritto un capolavoro.
Da applaudire lo "scrittore" (si può definire uno scrittore qualcuno che scribacchia?) per la conoscenza di numerose parole, ma non doveva essere un libro pubblicato. L'editor ha commesso un grosso errore anche la Newton, libro sconsigliatissimo.

Un romanzo scritto da un adolescente che parla di un adolescente. Uao, che novità.
Sorvolando sul fatto che questo libro è l'ennesimo prodotto del baby boom fantasy, non ho idea di chi tra quelli della Newton Compton abbia giudicato questo libro adatto alla pubblicazione e soprattutto in base a cosa abbia deciso di pubblicarlo. Perchè mi chiedo questo? Perchè questo libro è letteralmente OSCENO. Sembra che il Ghirardi, quando lo ha scritto, fosse in piena fase ormonale: come si spiegherebbero, altrimenti, le innumerevoli scene di sesso e simili, alcune davvero di cattivo gusto, presenti in questo libro? Cioè, pardon, che ci siano delle scene "forti" mi andrebbe anche bene... se solo non fosse un libro rivolto ad un pubblico di ragazzi! E poi ci si stupisce che i giovani d'oggi diventino scemi...
A parte questo, ho trovato le prime 50 pagine assolutamente inutili e prive di significato: è giusto che il narratore presenti Bryan, ma descrivere la sua vita quitidiana nei minimi dettagli per così tante pagine non serve a nulla! Se queste 50 pagine avessero tracciato la psicologia di Bryan in modo ben definito, mi sarebbero anche andate bene, ma ciò che viene rivelato è: Bryan ha 14 anni e ama leggere. Stop.
Il resto è ugualmente farcito di descrizioni inutili, ma almeno non fa schiattare dalla noia.
L'unico punto a favore va allo stile, che mi è piaciuto abbastanza nonostante il PoV salterino, il raccontato e non mostrato e il fatto che il narratore si faccia sentire fin troppe volte. Comunque sia, non l'ho trovato per niente scontato ed elementare, cosa abbastanza rara nei libri scritti dagli adolescenti.
Il bilancio generale, comunque, è davvero deludente.
Assolutamente non consigliato.

Per quanto in questo libro siano descritti principalmente scene di sesso e violenza (spesso legati), la trama è piacevole ed interessante, per quanto non troppo profonda o articolata. Lo stile è gradevole, fresco, tanto da far venire voglia di continuare a leggere nonostante l'ora tarda (esperienza personale...). Non è un libro che passerà alla storia, ma è simpatico e va benissimo come "pausa" tra due libri più profondi o interessanti. Indubbiamente capita di leggere cose peggiori!

ATTENZIONE, SPOILER!
è un romanzo dalla trama sconclusionata, senza uno scopo preciso, che non ha un messaggio da comunicare. Fin dal prologo si intuisce che gli elementi predominanti nella vicenda sono due: sesso e violenza gratuita (da dimenticare è la scena della castrazione dell'alchimista Helias, dove il suo aguzzino gli lancia un'accetta nei "cosiddetti" e,avendo sbagliato il colpo, vi si accanisce con ferocia). Dopo venti pagine di persecuzioni a questo alchimista, dove spesso ci si abbandona a inutili descrizioni splatter, il romanzo si sposta in piemonte ai giorni nostri, dove si seguono le vicende adolescenziali di tale Bryan, che va in vacanza con il suo amico Gionata dai nonni a Boscoquieto. Nella prima parte del romanzo, gli obbiettivi di Bryan e Gionata sono due: scoprire cosa si nasconde dietro gli strani fenomeni paranormali che si verificano nel villaggetto, che implicano la sparizione di alcuni vecchietti, e portarsi a letto Marta, una schianta bionda che finisce sempre inspiegabilmente in mutande (o anche senza). Dopo, sconfitti i cattivi, Bryan torna a casa sua (glissiamo sulle vicende in merito; punti più importanti: i fenomeni paranormali sono legati a Helias l'alchimista, che torna in vita alto due metri e con un birone gigantesco; Gionata si trasforma nel servitore di Helias; marta viene quasi violentata da Gionata; Bryan si ritrova a correre nudo in una galleria sotterranea.)
Bryan dunque è a casa sua, e Marta lo molla. Al che, tornata a boscoquieto, verrà violentata veramente perchè Bryan non è li a sparare raggi energetici dalle mani per proteggerla (il messaggio implicito è quindi: se incontri un ragazzo che spara raggi energetici dalle mani non lo mollare se no ti violentano) Bryan dunque si unirà a dei ribelli capeggiati da l'insorta (è un nome), e per provare il suo talento dovrà sconfiggere quattro campioni e quattro campionesse di kung fu. l'incontro di lotta si trasformerà in un orgia collettiva.
Ometto il seguito, se qualcuno avesse voglia di leggere questo romanzo e vedere come va a finire. Ne sconsiglio la lettura, perchè è, come ho già detto, un romanzo confusionario, che non ti migliora e che non ti aiuta a crescere, come dovrebbe fare ogni libro serio, ma che mischia vicende sconclusionate a inutili scene di violenza e altrettanto inutili (ma dettagliate!) scene erotiche.